Le Tenute Lunelli vincono il premio “Organic Initiative of the Year” a The Drinks Business Green Awards
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24.12.2019

Le Tenute Lunelli vincono il premio “Organic Initiative of the Year” a The Drinks Business Green Awards

Le Tenute Lunelli si sono aggiudicate il premio “Organic Initiative of the Year”
nell’ambito dei Green Awards che il magazine inglese The Drinks Business
organizza dal 2010, con l’obiettivo di valorizzare le aziende del beverage di
tutto il mondo che si impegnano in progetti dedicati alla sostenibilità
ambientale.

Il riconoscimento è particolarmente significativo perché prende in esame
iniziative che si siano distinte per la sensibilità sui temi dell’ambiente non solo
nel mondo del vino ma anche di birra e superalcolici, e non si limita al mondo
della produzione, ma include anche quello della distribuzione e del retail. Ha
ritirato il premio, il 13 dicembre al The Club del famoso ristorante The Ivy di
Londra, Alessandro Lunelli, Amministratore Delegato dell’azienda di famiglia.

Le Tenute Lunelli hanno conquistato questo titolo per il lancio, avvenuto a fine
2018, di Auritea Costa Toscana IGT della Tenuta Podernovo. Biologico, come
tutti i vini della Tenuta, Auritea è un Cabernet Franc in purezza, che deve il
suo nome al fossile marino “arca aurita” presente da milioni di anni nei terreni
in cui è coltivato, e che regala al vino un morbido tocco minerale.

Le uve utilizzate per la produzione di questo grande rosso sono state le prime
a seguire completamente il programma Animavitis®, un nuovo concetto non
intrusivo di viticoltura di precisione, coordinato dall’enologa Monica Rossetti,
che permette di monitorare e gestire il vigneto pianta per pianta, minimizzando
l’impatto sull’ambiente.
Animavitis® è la perfetta combinazione tra innovazione, tradizione e
agricoltura di precisione. E proprio l’innovazione e il progresso tecnologico
sono elementi chiave di un percorso verso una ancor maggiore sostenibilità
ambientale, un impegno che la famiglia Lunelli ha deciso di intraprendere da
tempo in tutte le sue aziende.

Per quanto riguarda Tenute Lunelli, la collezione di vini fermi del Gruppo
Lunelli, con vigneti in Trentino, Toscana e Umbria, Alessandro Lunelli
commenta: “Il rispetto del territorio è sempre stato il principio fondamentale
che ha guidato le nostre scelte. Si declina da un lato nella volontà di
valorizzare l’identità e la tradizione dei singoli territori, dall’altro nel forte senso
di responsabilità verso l’ambiente in cui i vini nascono”.
Questo si è tradotto nella certificazione biologica di tutti i vigneti. La Tenuta
toscana di Podernovo è stata la prima realtà del Gruppo, nel 2012, ad ottenere
la certificazione bio, seguita dalla Tenuta umbra di Castelbuono, che l’ha
ottenuta a partire dalla vendemmia 2014 e da quella trentina di Margon nel
2017.

Questo impegno, unito alla coltivazione di particolari specie di piante e a una
maggiore attenzione alla qualità di aria, acqua e suolo, hanno consentito un
netto miglioramento delle caratteristiche del paesaggio agrario, facendo
ottenere a Tenute Lunelli anche la certificazione “Biodiversity Friend” da parte
della Worldwide Biodiversity Association.

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